La Nazione: I Goliardi senesi e il Risorgimento

9 Maggio 2011

La Nazione: I Goliardi senesi e il Risorgimento

Siena (La Nazione ed. Siena) Il Risorgimento in casa nostra: gli anni che fecero l’Italia visti attraverso il mondo senese, con i suoi personaggi, i suoi eroi visti con l’entusiasmo degli universitari senesi, di cui si raccontano le gesta da molti anni ma senza uno studio sia approfondito che appassionato. Ci ha pensato lo storico Giuliano Catoni, un punto di riferimento nonché uno storico profondo e rigoroso che appassiona e diverte. Il libro in questione è «I goliardi senesi e il Risorgimento», dato alle stampe dalle Edizioni Effigi – Primamedia Editore.

In questo recupero editoriale, la prima edizione risale infatti al 1993, si narra innanzitutto del fatidico anno 1848, delle vicende storiche ma anche umane del Battaglione Universitario toscano, che fu protagonista durante la Prima Guerra d’Indipendenza. Da qui tutta la vicenda dell’epica battaglia di Curtatone e Montanara, da qui le storie che portarono alla gloria, alla prigionia, alla morte. La storia insomma di una battaglia e di una guerra forse troppo in fretta dimenticata. Ed è soprattutto il modo di raccontare di un’altra Siena, forse non bene conosciuta, ma che Catoni riporta alla luce senza enfasi, ma con una lucidità storica che coinvolge, che appassiona. Si scopre il senso in città di sette segrete, della presenza, sempre discreta ma reale, della ‘Giovine Italia’, dell’azione repressiva della polizia granducale, delle manifestazioni patriottiche che ci riportano ad alcune scene di pellicole come ‘Senso’ di Luchino Visconti.

Ma la vicenda dei goliardi senesi segue con impeto e passione la storia del giovane stato sabaudo: nel 1891 non si era certo spenta l’eco di questi anni di gloria e di morte: Ed allora ecco che lo spettacolo «Il Ballissimo» degli studenti diventa l’occasione per finanziare il monumento che oggi vediamo nel Cortile della sede storica dell’Università.

Massimo Biliorsi